
Da buon single, o meglio, da ancora scapolo sul fronte della convivenza a due, (meglio specificare sennò prendo le botte hihihi) anche il mio frigo ha bisogno di essere riempito di tanto in tanto e, considerando che il fine settimana si avvicina, allora, ieri, dopo il lavoro un salto alla coop per fare la spesa.
E qui la cosa si fa interessante, perché, di solito alle 18 – 19 ci trovi solo uomini e donne single, che uscendo dal lavoro, vanno a fare la spesa perché, durante il giorno non ci si riesce e non avendo una famiglia, non ci vanno il sabato perché, si va al mare o in giro per lo shopping. Tra uno scaffale e l’altro, ci si imbatte di solito in uomini col carrello fanno finta di capire cosa ci sia scritto su quelle strane cose colorate apposte sulle confezioni… ahhh….le etichette queste sconosciute.
E l’uomo che deve fare colpo, legge con attenzione quello che l’etichetta riporta, apporto calorico, valori nutrizionali, composizione chimica di ogni singolo ingrediente ma, non ci capisce na mazza.. allora mi chiedo.. perché fai questo?... ed eccola la risposta, la ragazza li vicino che sceglie il formaggio light con gli affettati del signor AIA che sono di pollo e quindi leggeri (ma poi, sarà vero?).
Normalmente, questo strano essere, si aggira anche per i vari, in ordine: banco verdure, banco frutta e pescheria perché deve far vedere che sa cucinare il pesce con le verdure e che mangia tanta frutta.. peccato che poi c’ha na panza che da sola pesa quanto tutto il sottoscritto. Il nostro eroe, anzi, supereroe, continua il suo inutile girovagare, sempre col carrello vuoto se non fosse per la presenza di una cassa d’acqua frizzante. Di solito il giro finisce davanti agli scaffali dei vini dove sceglierà un vino da 35 euro che non prenderà mai…
Alle 20, quando ormai le varie signorine tampinate per circa due ore, sono andare via, il nostro eroe torna mestamente ad esser se stesso..ovvero, scarica il carrello della roba inutile, e fa il carico delle solite cose, tipo: lasagne pronte di Giovanni Rana, pollo alla diavola di 4 salti in padella, così come per i contorni, il pesce panato della coop (quello lo compro pure io quando non so che cucinare hihi) e per finire, il Tavernello o il Ronco da 5 litri..
E qui finisce la spesa del nostro uomo da rimorchio che di solito è sempre uomo in carriera.. ma la prossima volta analizzeremo la donna single ed in fase di preparazione per l’estate..
A presto e… alla prossima..