lunedì 8 giugno 2009

W le papi girl

Per quanto se ne parli, si facciano gruppi su Facebook.. questo omino è proprio il simbolo dell’italiano medio e non solo…
Vi chiedete di chi sto parlando?.. ma è semplice..guardate le prime pagine di Repubblica o il Corriere ma, soprattutto di El Pais.. che belle foto..

Dicevamo, questo omino qui, rappresenta tutti noi italiani e non in senso lato.. ci rappresenta davanti a capi di stato e nazioni.. davanti al mondo intero!!
La cosa più raccapricciante è che rappresenta ciò che le italiane e gli italiani vogliono.. i soldi, la bella vita, le feste e la popolarità alla faccia di noi poveri esseri che ci svegliamo al mattino per occupare una sedie in uno (a volte) squallido ufficio per 900 – 1000 euro.

Comunque, dopo i Papa Boys che salutavano Giovanni Paolo II.. in Italia si afferma una nuova figura.. le papi girl.. belle ragazzette, disposte a dartela se c’hai na bella carriera di parlamentare, qualche giornale e un paio di tv libere.. oddio.. fermi tutti!!! ma il 90% delle donne sogna un mondo così..quindi di che mi meraviglio..(?!?!)

Comunque.. facciamoci coraggio noi onesti lavoratori.. che se vogliamo qualcosa tocca daje ragione a questo.. e magari ce scappa pure na belle velina o na comparsata a Cento Vetrine…

sabato 16 maggio 2009

Perché?


Sapete, ogni volta che penso a come è più umano vivere, non riesco a trovare una spiegazione logica a come esso è fattibile.
Molte persone, anche quelle che mi circondano, sono abituate a vivere con l’ IO al centro dell’universo, senza pensare che forse le parole altrui, o i problemi, non riguardano loro bensì, ci si “crogiola” sul proprio di problema e che, quelli degli altri non abbiano niente a che fare con i propri.
Faccio un esempio per spiegare meglio la situazione: immaginate di stare per i fatti vostri, dove nessuno vi chiama, nessuno vi cerca per intere settimane e poi, di punto in bianco, vi squilla il cellulare, nulla di strano direte.. e no, è proprio li che inizia una conversazione a senso unico di problemi altrui di cui a voi, non ve ne frega niente.. di problemi di persone che nemmeno conoscete, di fatti che non vi sfiorano minimamente; cosa fate? Alle volte ascoltate, altre volte, vi estraniate anche se siete li.. apparentemente ad ascoltare.
Forse non tutti sanno, che anche se sembri un tipo allegro e/o “bravo” ad ascoltare, anche tu hai i tuoi problemi e generalmente c’è gente che ne ha sempre più dei tuoi. Alle volte però, i problemi altrui ti sembrano futili, ma anche se tu cerchi di far capire che non ti va di ascoltare, le persone ti devono comunque dire che hanno questo o quel problema, ti devono parlare della loro vita sentimentale e di come quello e quella ti piaccia e/o ti faccia star male. Io, sempre nel mio piccolo, mi chiedo perché ci si ostina a dover raccontare di se e delle proprie cose alle volte a dei perfetti sconosciuti. Si sconosciuti, vi starete chiedendo perché questa parola.. beh, molto semplice, alle volte ci si fida di persone che si considerano amici ma che nel senso vero della parola, ben poco hanno a che fare con il vero termine.
Raccontare le proprie storie a persone che non vedi da mesi o da anni e definirle amiche, non credo sia la soluzione più appropriata.. di amici veri, nella vita ne incontri uno ogni cento che ne frequenti e sono quelli che ti rimarranno vicini anche nelle bestialità della vita. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.
Quindi, per tutti coloro che ho incontrato e forse incontrerò, sappiate che sono ormai fedele alle logica dell’ IO al centro dell’universo, ovvero, fatevi gli affari vostri.. non mi frega dei vostri problemi.. gli ho anche io e a voi sembra non fregare; bene a tutte queste persone dico:
Saluti a tutti….e a mai più leggerci!!!

martedì 31 marzo 2009

Uomini col borsello




Oggi non ho un cacchio da fare in ufficio e mi metto a scrivere!!

Stamani, mi sono svegliato con questa canzone di Elio e le storie tese… che devo dire era da molto, molto tempo che non ascoltavo.
Che siano bravi è fuori discussione, ma riascoltandoli, ti accorgi che scrivono dei testi “profondi” trattandoli in modo scherzoso e alle volte, poco percettibili ad un ascolto poco propenso alla comprensione dello stesso.

Miii, dopo quest’intreccio di concetti, mi pare che una spiegazione doverosa sia d’obbligo!!

Facciamo un esempio (come sempre): uomini, sempre voi, si perché alle volte alcuni di voi sanno essere talmente stupidi da far quasi tenerezza… Dicevamo, prendiamo in esame quel tipo di persona sempre in ordine, che cerca di non essere mai sopra le righe, si insomma quello che non ha spina dorsale, il classico nerd, ohhh!!.. ci siamo avete capito finalmente, generalmente lo si trova nelle università di tutta Italia, uno strano animale metropolitano che funge da zerbino alle donne che sanno essere stronze fino all’inverosimile.. E si, perché questo tipo di donne sono sempre alla ricerca dell’uomo col borsello..
Chi sono gli uomini col borsello? Sono quelli che pur conoscendo il loro status di “pezza da piedi” si ostinano a scodinzolare dietro a quelle cesse che se la tirano, credendo di poter aver qualcosa da esse.
Purtroppo, di questi esempi ne si vedono tanti, tipo un mio collega che la donna lo chiama almeno 15 – 20 volte al giorno solo per razziarlo e comunque lui ad ogni suo squillo risponde, lei vuole questo, lui scatta, prende un permesso e via.. a sua disposizione sempre. Che schifo!!


Ragazzi miei, fatevi un buon esame di coscienza… non siate dei budini, cercate di non essere degli invertebrati, fate della vostra vita, qualcosa di migliore. Come dice un mio amico: Meglio 50 € a botta che pagà pe na vita…

A presto….

lunedì 30 marzo 2009

La bellezza…paga?



Ooohh!!! Rieccoci nuovamente.. anche questa volta, il lavoro mi ha tenuto lontano dal mondo virtuale; purtroppo non si vive di solo internet anche se, a me questo “strano” mondo mi sfama e non solo metaforicamente.
Ultimamente, il mio interesse è stato attirato se così si può dire, da alcuni argomenti che quotidianamente si leggono (anche di sfuggita) sulle testate giornalistiche di tutta la penisola. Fateci caso. Si parla si di cose serie, ma in quei piccoli trafiletti, ci si imbatte sempre in qualche tetta o in un culo che difficilmente, all’occhio dell’uomo riesce a scappare. Come sempre faccio un piccolo esempio, tanto per farvi capire di che parla.. prendete la Repubblica.it articolo in trafiletto (categoricamente con foto) ci si trova davanti a delle cheerleader su una spiaggia del Brasile.. Uomini, lo sappiamo tutti vero?.. il culo delle brasiliane..non si batte!!! E come fai a non dargli una guardate??.. o sei eunuco o stai sotto botta di qualche farmaco.
Vi starete chiedendo da buoni omofobi, come mai non abbia menzionato i gay, semplice, i gay guardano queste foto anche perché non sono malati, come qualcuno vorrebbe far credere, le guardano comunque e danno un giudizio. Ritorniamo a noi, dicevamo, la bellezza paga?.. secondo me si e guarda caso, siamo noi uomini a fare in modo che questo accada.. come? Facile, fatevi un giro per il vostro paese o la vostra città, béh scoprirete (se non lo avevate già notato) che le donne stanno sempre in tiro a cercare di accalappiare il fico della piazza, mentre, voi piccoli cani rognosi con la bava, fissate l’oggetto dei desideri e vi rendete schiavi di essa. Facciamo ancora un piccolo esempio: Striscia la Notizia, o La Ruota della Fortuna.. non ditemi che non avete mai buttato l’occhietto sulle veline o sulla biondona di Enrico Papi..e dai su!! Ipocriti!!
Noi, si cari miei, siamo quelli che sbaviamo dietro a queste donne e facciamo in modo di “scovare” la donna uguale a quella della tv, si cari miei e cosa succede poi?.. presto detto, le donne si tirano, trovano uno meglio di voi ed ecco..domani stare sul divano, da soli con la vostra Peroni gelata e tanti rimpianti..
Allora cari miei, la bellezza paga, quindi siate più furbi… allenatevi, cercate di mantenervi in forma, in modo tale che la vostra donna sia “orgogliosa” di voi e poi, come si dice.. chi primo attacca, evita di difendersi…

A presto…

domenica 8 marzo 2009

Pizza, mimose e…

Vorrei sapere a Roma, ma come in tutta la penisola, quante donne sanno cosa rappresenti il giorno che sta per finire..
L’8 Marzo è un giorno festa e di lotta a memoria delle 129 operaie morte nel secolo scorso esattamente 100 anni fa bruciate nella fabbrica tessile di Chicago che occupavano a difesa di una dura lotta sindacale. Ma non solo, ci sono: 8 Marzo 1857 gli scioperi delle lavoratrici newyorkesi; 8 marzo del 1910 Clara Zetnik a Copenaghen propone di commemorare le donne; 8 marzo 1917 manifestazioni delle operaie a Pietroburgo; 8 marzo 1946 con l’Udi che indice la giornata per i diritti sociali e politici delle donne.
8 Marzo 2009..(e tanti altri passati e/o a venire) pizza, mimose e strip tease con le amiche al locale..
Oggi, non voglio esagerare, ma direi che almeno il 70% delle donne, non conosce le date sopra riportate ed il significato di questo giorno.. Ora, non mi meraviglia affatto tutto ciò ma mi lascia veramente di sasso.. e si, anche perché, provate a farvi un giro per Roma in queste serate.. solo locali con donne e allestiti per le donne, con menù a base di pesce o carne, pizza e annesso strip tease per allietare questo giorno..
E poi dicono a noi uomini che non capiamo i loro bisogni..
Chiudo qui perché mi sta salendo il sangue al cervello e quindi mi fa incazzare di brutto sta cosa…
Donne.. leggete e poi ne riparliamo.


Alla prossima….

giovedì 5 marzo 2009

Strategie romane per risollevare l’economia

Che i romani stiano un passo avanti è cosa nota un po’ in tutta la penisola.. basti pensare a cosa pensano i milanesi o i veneti. Il volemose bene è parte del romano DOC, il fa domani quello che po’ fa oggi è intrinseco nel carattere di tanti romani.
Ora, da cosa nasce il titolo.. presto detto, a Roma dopo incessanti richieste da parte dei cittadini per aggiustare le strade, il sindaco e la regione, hanno prontamente detto che non ci sono i fondi…

Perché? Beh molto semplice per far girare l’economia. Non capite vero?.. vi faccio un esempio:
Via Laurentina, che dopo il GRA e la Pontina, diventa luogo di ritrovo per gli automobilisti dove prendere un caffè in compagnia di altri come te, incastrati nel traffico della mattina, dove è facile vedere le stesse persone incolonnate per andare in ufficio. Ora, quando si è in fila, non ci si accorge della miriade di buche che si trovano su questa via a partire dalla stazione metro, fino ad arrivare a Pomezia.. Uno pensa, ok sto incolonnato e quindi le evito.. bene, bravo!! Il problema, sorge quanto su quella cavolo di via, ci sei solo tu e quindi premi sul pedale più a destra.. l’acceleratore, questo grande sconosciuto per alcuni che viaggiano sulla corsia di sorpasso… allora prendi in pieno una sequenza di buche che, come minimo, spacchi il semiasse o, se ti dice bene, solo un paio di cerchioni…

Allora, se io spacco un cerchione, vado dal gommista e come minimo mi propina il cambio di due ruote perché una non può essere diversa dalle altre tre.. ed un bel cerchio in lega, nuovo di pacca…
Toh!! Ho fatto girare i miei soldi, ho fatto “ripartire” l’economia, proprio come il cavaliere aveva chiesto.. lo ricordate?.. non abbiate paura..la crisi non c’è..spendete pure..anzi, spendete di più!!
Grazie cavaliere per questa dritta…
Meglio ancora, se poi spacco il semiasse.. li il meccanico si strofina le mani e per farti vedere che è una cosa “veramente seria” carica a 31 la fattura con cose che sono sempre le tue..ma lucidate nella benzina ma, in fattura sono nuove anch’esse di pacca…
Grazie cavaliere.. sempre obbligato!!!

Ma i romani anche in questo stanno avanti. Non ci sono i fondi, vabbé, vado piano. No, non puoi, perché se il vigile ti becca a meno di 50.. ti multaaaaa!!!..e si, succede pure questo agli incroci dove, normalmente, ci sono i vigili a presidiare gli incroci dove, il giallo, dura 5 secondi netti. Uno pilota le lucette colorate..e l’altro.. fa i varbali!!

Il campidoglio ha trovato una parte dei soldi per fare qualcosa.. e che fa, vi starete chiedendo.. passa l’asfalto a freddo sulle buche.. il risultato?.. facile.. dopo 5 – 6 macchine, inizia a sfaldarsi e via, le pietruzze che si staccano vanno a finire sul parabrezza che se ti prendono bene, al centro ti lesionano per bene il suddetto e che fai?.. lo ripari!!

Beh.. che dire, l’hanno proprio studiata bene :) e noi che facciamo??.. paghiamo!!
Grazie Silvio, illuminaci tutti, ogni giorno ma, soprattutto, illumina i nostri parlamentari, i nostri sindaci e tutti quelli che ci governano..
Menomale che Silvio… c’è!!

Alla prossima….

venerdì 13 febbraio 2009

Romani e Rumeni

Come alcuni di voi sapranno, vivo in questa bellissima città da dieci anni circa e fin dal primo giorno, ho sempre cercato di rispettare le “regole” del quieto vivere con chi molto amichevolmente mi ha “adottato”.


Non ho mai amato parlare di razzismo o di chi professa una politica di tipo razziale; questa volta però, ho deciso di scrivere questo pezzo con il solo fine di dire la mia e pertanto, rimane solo un mio giudizio che niente ha a che spartire con la politica o con chi vorrebbe governare Roma, anche se eletto con larga maggioranza.


Di recente tutti i giornali hanno parlato di una zona di Roma che è Guidonia; i fatti sono noti a tutti e pertanto non voglio ammorbarvi con la ripetizione a raffica di fatti già noti. É di oggi però, una notizia analoga su Milano, stessa ed identica scena, una coppia e un gruppetto di rumeni che cercano di violentare la ragazza. Questa volta però, la cosa ha avuto un risvolto degno di lode infatti, il ragazzo li ha menati e di santa ragione, procurandosi a sua volta una prognosi di 10 giorni per le ferite alla mano che si è procurato menando uno di questi bastardi.


Onestamente sono soddisfatto di quanto questo ragazzo e devo dire che indipendentemente che si tratti di italiani o rumeni andrebbero evirati tutti!!


Vivendo in città come Roma o Milano, l'intolleranza contro questi individui cresce di giorno in giorno e se da una parte credo che ci siano rumeni volenterosi, dall'altra credo che la stragrande maggioranza di questi, delinqua non solo per necessità ma per puro divertimento. Da cosa nasce questa mia considerazione?.. molto semplice, fino a qualche anno fa, abitavo in un quartiere sorto da poco e proprio nelle vicinanze vi era una campo nomadi e ne ho viste di cotte e di crude. Solo per fare un esempio, un tutto il periodo che queste persone sono state li a stazionare, sono riuscite a contaminare una falda acquifera e distruggere tutta la natura che vi era intorno e se non bastasse, questo quartiere era ed è abitato da militari di tutte le forze armate, ed in una delle tante serate estive, abbiamo sentito arrivare a sirene spiegate un paio di volanti dei carabinieri allertate da uno dei miei vicini poiché tre ragazzi rumeni stavano con un piede di porco, forzando le grate di un appartamento proprio di fronte a casa mia... Per non parlare dei furti di macchine e nelle macchine infatti, questi bei piccoletti, si infilavano nei garage quando qualcuno azionando il portone e parcheggiando loro, quatti, quatti si nascondevano e potevano agire indisturbati.


Questo solo per dare una mia spiegazione e senza tirare in ballo tutto quello che normalmente avviene davanti alla stazioni della metro o della ferrovia...


Quindi a conclusione di tutto, credo che a discriminare una nazione intera, dovremmo pensarci bene, credo solo che chi viene preso, dovrebbe scontare una pena dura, pari a quello che ha fatto, faccio un esempio, uno stupra una donna?! bene, allora si va in Romania e gli si prende la sorella o proprio lui e gli si fa la stessa cosa che ha fatto a quella persona... e poi come si dice, nelle carceri chi tocca donne e bambini ha una brutta sorte.


Quindi, non discriminiamo tutti loro indistintamente, ma facciamo a chi delinque la stessa cosa che fanno a noi.. come fanno in Albania.. altro che leggi italiane..


A presto e ... alla prossima


giovedì 12 febbraio 2009

E tanto per cambiare….arriva San Valentino

Eccomi qua, migrato su questo nuovo spazio, ed in attesa di chiudere il vecchio, iniziamo con l’appuntamento più atteso dagli innamorati e dai gioiellieri… San Valentino….

Già immagino le facce di alcuni di voi...

Su dai, non disperate… un regalino al vostro “amore eterno” o meglio ancora una bella cenetta a lume di candela in uno di quei bei ristoranti con vista lago, cosa vuoi che sia per comunicare a lei quanto l’amate.

Ci sono persone però, che vivono la cosa con entusiasmo e quindi onore a loro che fanno di tutto per questo giorno “speciale” per renderlo ancora più “magico” per quanto esso sia solo ed esclusivamente ad uso consumistico.

Contrariamente, non tutti festeggiano San Valentino e tra i tanti vi è anche il sottoscritto; certo non tanto per scelta quanto per condizione di fatto ma, anche se la condizione fosse stata l’esatto contrario, non ho mai festeggiato in pompa magna questo giorno.

A sentir parlare certi miei amici ed amiche, sabato sarà una giornata di merda… anche perché i locali saranno belli pieni di gente che festeggia e quindi un po’ come la festa della donna, in quasi tutti i locali ci si tiene alla larga fino ad una certa e poi se ci si riesce, tutti dentro come un giorno normale.

Ma allora perché andare ad infognarsi in uno di quei posti, quando si può organizzare una bella cena tra single a casa di qualcuno.. o ancora, una bella rimpatriata (sempre di amici single). Qualcuno mi dirà, ma per quello c’è sempre il San Faustino… che mestamente è stato eletto santo patrono dei single nel 2001 e che ad oggi sembra far proseliti. Onestamente rispondo che il 15 bisserò e che me ne andrò per locali a continuare i bagordi del giorno prima..

In tutto questo, la nota positiva è stata una lunga chiacchierata con una mia vecchia amica che in video, su msn mi ha fatto leggere la sua lunga lista di grazie al suo uomo.. e devo dire che era abbastanza lunga.. sarà perché lui è veramente paziente con lei che a dire il vero, ogni tanto è bella che pesante o molto più semplicemente, perché si vogliono bene da tanti anni ed è giusto per loro, come per tutti quelli che si vogliono veramente bene, festeggiare questo giorno dicendosi “grazie” vicendevolmente.. anche perché, diciamocelo pure, senza una persona che ti sorregga per (quasi) tutta la vita o che sappia sopportare i nostri scazzi quotidiani, anche dettati dal ritmo frenetico con cui le giornate vengono affrontate, onestamente, uno incamera tanto male che poi diventa cinico e quasi sempre arrabbiato.

Conclusione personale… viva San Valentino e tutti gli innamorati.. basta che poi non vi arrabbiate per quanto avete speso e se poi, da lunedì, non siete tanto incazzati col prossimo e mi fate arrivare in orario al lavoro….

Come sempre…

A presto e.. alla prossima